Description
“Bisogna ritornare all’origine del concetto di jihâd e cercare di capire meglio la sua importanza spirituale e dinamica. È d’altronde da questa comprensione che si apprenderà l’idea che, anche se l’islâm non nega la realtà dei conflitti potenziali, spirituali o bellici, non ne vien meno che si tratti anzitutto di un atto di resistenza (ai propri eccessi come all’oppressione) e che, in ogni caso, alcune condizioni devono essere categoricamente rispettate per legittimare la resistenza. […] sul piano più globale, la lotta alla quale ci invita l’islâm è quella della promozione della giustizia tra le nazioni, della giustizia sociale, dell’educazione e del rifiuto della povertà. Si tratta di una guerra alle derive degli esseri umani, quando eccedono e diffondono lo sfruttamento, la miseria e mantengono l’ignoranza”.